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Ho ricordato che avevo avuto una premonizione sul covid/pandemia
>tipo a fine di gennaio esco una domenica. Qui ancora nemmeno si parlava del virus né qualcosa del genere
>mi sentivo male per non avermi scritto alle borse di studio del giappone in passato e quella domenica ero decisso a farlo visto che ero ancora in tempo (un po per quello avevo uscito). Questo dato ha da fare con ciò che succade dopo
>vado dal parco grande del quartiere
>in mezzo la via, piena di gente e vicino a una caffeteria trovo una valigia nuova di quelli di viaggio che hanno le ruote e tutto. Nessuno la prendeva né faceva attenzione, come nessuno lo prende me lo porto. Solo aveva una ruota rotta, ma è 100% perfetto (ce l'ho ancora).
>l'avevo preso come un "segno" che me ne andrei via dal paese e userei quella valigia
>era tipo 16hs, c'era il sole
>uando comincio a ritornare a casa dalla zona del parco, dal nulla non so cosa accade che la mia visione diventa tutta griggia, spariscono tutti i colori
>in quel momento comincio ad avere un fortissimo sentimento che "è la fine", "è il fine di una "era" ", "quello come era prima non è più". E mi sentivo malissimo
>a quel tempo non ci avevo capito il senso ma sentivo quello
>non è fino a che sono vicino a casa che i colori cominciano a ritornare lentamente e in modo irregolare
>mi ero messo a continuare scrivendo la tessi sul giappone che dovevo presentare e non potevo. È come che avevo un "bloccamento" mentale. Infatti non l'ho continuato
>poi al poco tempo comincia tutto questo
Sicuramente ha tutto una spiegazione, ma ancora ricordo quello e sopratutto quel sentimento ed è stato troppo strano